Autore: Clarissa Ciliberti

  • Speciale: nei ricordi di Sorrentino

    Speciale: nei ricordi di Sorrentino

    Filippo Scotti nel film È stata la mano di Dio, diretto da Paolo Sorrentino – 2021

    Sono trascorsi cinque anni dall’uscita di È stata la mano di Dio, e oggi voglio parlare di uno dei film più intimi e personali di Sorrentino. Fabietto Schisa è profondamente legato alla sua famiglia e al fratello Marchino, con cui condivide una grande passione per il calcio e il cinema. La sua adolescenza si snoda tra momenti familiari, sogni e scoperte. La perdita improvvisa dei genitori lo costringe a confrontarsi con la solitudine, spingendolo a cercare il proprio posto nel mondo. Dovrà affrontare le sfide della vita e lasciare la sua città per inseguire il sogno di diventare regista.

    Desidero condividere con voi una breve intervista di Netflix a Paolo Sorrentino, in cui il celebre regista torna nella sua Napoli per rievocare la sua giovinezza, i vicoli e i ricordi più significativi che hanno lasciato un segno indelebile nella sua vita.

  • A Complete Unknown: Bob Dylan a tutti gli effetti

    A Complete Unknown: Bob Dylan a tutti gli effetti

    Un carattere complicato, tipico di ogni grande artista, e una vita segnata da relazioni difficili. Ma tutto questo passa in secondo piano, perché il suo sogno è grande e destinato a fare storia. Ribelle e genio indiscusso, uno degli artisti più importanti della musica, accanto a Johnny Cash. Di chi parliamo? Ovviamente del mitico Bob Dylan.

    Monica Barbaro e Timothèe Chalamet interpretano Joan Baez e Bob Dylan

    Appena uscito al cinema, Timothée Chalamet interpreta il giovane Bob Dylan nella biopic di James Mangold, che racconta i primi anni dell’artista nella vibrante New York. Per calarsi nel ruolo e nell’atmosfera, l’attore ha deciso di non usare il cellulare durante le riprese, evitando distrazioni.

    Ha ammesso che è stata la prima volta in cui si è dedicato così profondamente a un personaggio;

    Avevo tre mesi per interpretare questo personaggio e, per il resto della mia vita, non avrei mai più avuto l’opportunità di farlo. Ero in una situazione difficile. Non vuoi mai ammettere di essere competitivo, ma ci sono stati tanti film biografici musicali e volevo fare un lavoro straordinario. Amo Bob Dylan. Nulla di tutto questo è scontato.

    La preparazione è iniziata molto prima di arrivare sul set. Ha passato cinque anni studiando chitarra, armonica e canto. Si è affidato a un vocal coach e ha curato ogni dettaglio per imitare le performance e le interviste, copiandone postura e voce. Con la stessa cura, ha lavorato sull’aspetto, usando una protesi per il naso. Tutto è stato considerato: dalle basette alla rasatura, fino a occhiaie e unghie.

  • Diamanti raccontato da Ferzan Özpetek

    Diamanti raccontato da Ferzan Özpetek

    Attorno a un tavolo imbandito, si riuniscono talentuose attrici e un regista determinato a raccontare una storia di donne e resilienza. Tutto parte da un gruppo di appassionate costumiste, impegnate a creare un abito unico, ricco di dettagli e simboli, capace di incarnare la libertà, la forza e il valore del loro mestiere, rendendo omaggio ai sacrifici di chi lavora dietro le quinte. Un filo invisibile legherà i loro destini, superando ogni ostacolo sul loro cammino.

    Il regista italo-turco Ferzan Özpetek, consacratosi come il nuovo Almodóvar grazie al suo ultimo capolavoro, celebre per Le Fate Ignoranti (2001), Mine Vaganti (2010) e Napoli Velata (2017). Recentemente, durante un’intervista per Movieplayer insieme alle attrici Luisa Ranieri e Jasmine Trinca, Özpetek ha condiviso la sua profonda passione per le donne, il cinema e il teatro.

  • Parthenope secondo Sorrentino

    Parthenope secondo Sorrentino

    Simbolo della sua adorata Napoli, una sirena emergente dalle acque, seducente e di una bellezza pari a quella delle muse. Matura, forte, determinata, ma al tempo stesso giovane, custode di valori autentici, capace di scrutare a fondo l’anima umana.

    Il celebre regista italiano Paolo Sorrentino, autore di numerosi capolavori tra cui La Grande Bellezza (2013), Youth (2015) e Il Divo (2008), si è unito alla protagonista Celeste Dalla Porta e alla leggendaria attrice Stefania Sandrelli per presentare il suo ultimo capolavoro, Parthenope. Otto mesi fa, in un’intervista rilasciata a Coming Soon, Sorrentino ha raccontato la profondità dei personaggi, il tema della giovinezza e l’essenza unica di Napoli.

    Affascinante anche il dietro le quinte, che permette di approfondire ulteriormente il significato del film.

  • 10 film più belli dello Studio Ghibli

    10 film più belli dello Studio Ghibli

    Hayao Miyazaki e il suo straordinario team ci hanno trasportato in mondi ricchi di sogni, ricordi, infanzia, speranza, riscatto, coraggio e, talvolta, dolore. Le opere dello Studio Ghibli sono uniche, seguendo una filosofia che immerge il pubblico in universi surreali dipinti ad acquerello, dove cultura, divinità e metafore si fondono in perfetta armonia.

    1. La Città Incantata di Hayao Miyazaki – 2001

    Chihiro, una ragazzina capricciosa e viziata, si rattrista quando i suoi genitori le comunicano che devono trasferirsi. Durante il viaggio verso la nuova casa, i tre si fermano in una cittadina fantasma governata da una malvagia strega e da antiche divinità. Qui Chihiro incontrerà il misterioso Haku, che l’aiuterà a sopravvivere fino alla fine.

    2. Il Mio Vicino Totoro di Hayao Miyazaki – 1988

    Satsuki e Mei si trasferiscono con il padre in campagna, in attesa che la madre venga dimessa dall’ospedale. Per le due bambine inizia un viaggio alla scoperta di un mondo sconosciuto, abitato da creature fantastiche, come i nerini del buio e gli spiritelli che vivono nelle vecchie case abbandonate.

    3. La Principessa Mononoke di Hayao Miyazaki – 1997

    Ashitaka, appartenente alla dinastia Emishi, salva il suo popolo uccidendo un cinghiale posseduto da una divinità malvagia. Tuttavia, viene gravemente ferito al braccio e colpito da una maledizione che lo condanna a morte certa. Per impedire che il maleficio si riversi sugli abitanti del villaggio, è costretto a partire. Durante il suo viaggio, si troverà coinvolto in una guerra tra umani e divinità, dove incontrerà San, una principessa cresciuta dai lupi, conosciuta anche come Mononoke.

    4. Ponyo di Hayao Miyazaki – 2008

    Sosuke vive con la sua famiglia in cima a una scogliera. Una mattina, mentre gioca sulla spiaggia sotto casa, trova Ponyo, una pesciolina rossa con il desiderio di diventare umana, rimasta con la testa incastrata in un barattolo di marmellata. Sosuke la salva e la mette nel suo secchiello per la sabbia. Tra i due nasce subito un legame fortissimo, e Sosuke promette a Ponyo che si prenderà cura di lei per sempre.

    5. Nausicaä Della Valle Del vento di Hayao Miyazaki – 1984

    Grazie alle sue abilità, la Principessa Nausicaä intraprenderà una coraggiosa sfida per stabilire la pace con l’umanità e la Terra.

    6. I Racconti Di Terramare di Goro Miyazaki – 2007

    Ged è in viaggio per scoprire la causa dei mali che affliggono il mondo. Da giovane pastore arrogante, è ora maturato fino a diventare il più grande dei maghi. Durante i suoi viaggi, incontra Arren, perseguitato da una misteriosa ombra, una forza malvagia che sta minacciando l’equilibrio del mondo.

    7. Pom Poko di Isao Takahata – 1994

    I Tanuki cercano di riprendersi la collina di Tama, vicino a Tokyo, rubata agli animali per costruire un quartiere. Prima provano con metodi pacifici, poi con la forza, ma alla fine non riescono a fermare la distruzione del loro habitat.

    8. La Storia Della Principessa Splendente di Isao Takahata – 2013

    Kaguya, una bambina venuta dalla Luna e trovata in una canna di bambù da un anziano tagliatore, viene cresciuta come figlia da lui e sua moglie. La bambina cresce rapidamente, incantando chiunque la incontri, fino a diventare una giovane bellissima. Molti pretendenti cercano di conquistarla, ma nessuno riesce a darle ciò che desidera, nemmeno l’imperatore.

    9. Il Castello Errante Di Howl di Hayao Miyazaki – 2004

    Sophie gestisce il negozio di cappelli del padre scomparso e durante una delle sue rare uscite in città viene importunata da due gendarmi presenti a causa della guerra, ma viene immediatamente salvata dal magnifico mago Howl, il quale prova subito fascino per lei. A ostacolare la loro relazione sarà una strega che lancia un maleficio terribile su Sophie e la trasforma in un’anziana. Abbattuta Sophie fugge e vaga nelle terre desolate e si imbatte nel Castello Errante del mago.

    10. Porco Rosso di Hayao Miyazaki -1992

    Marco è un’asso nell’aviazione italiana militare che dopo un misterioso incidente aereo durante la Prima Guerra Mondiale assunse quasi per magia le sembianze di un maiale. Vive le sue giornate sulla costa Adriatica, tra combattimenti e l’amore di due donne.

  • Pellicole nascoste da non perdere

    Pellicole nascoste da non perdere

    È giunto il momento di rispolverare i grandi classici e riscoprire anche i capolavori contemporanei del cinema.

    LA GEOMETRIA DEI SENTIMENTI – "L'Eclisse" e lo sguardo di Michelangelo  Antonioni

    L’Eclisse (Michelangelo Antonioni – 1962)

    Mettetevi comodi sul divano con il vostro portatile, tablet o cellulare, perché stanno per arrivare tantissime sorprese per voi

    Stromboli – Roberto Rossellini (1950)

    La profuga Karin sposa un pescatore di Stromboli e si troverà a confrontarsi direttamente con un ambiente a lei sconosciuto.

    L’Eclisse – Michelangelo Antonioni (1962)

    Vittoria lascia il compagno che non ama più. Il loro addio è sereno, rispecchiando la natura apatica della loro relazione. Rimasta sola, si innamora dell’agente Piero.

    Alice nella città – Wim Wenders (1974)

    Philip Winter, un fotografo tormentato, ritorna a New York dopo quattro settimane di reportage fotografico dedicato allo studio dei paesaggi. All’aeroporto incontra una bambina e si mette alla ricerca dei suoi nonni.

    Do The Right Thing – Spike Lee (1989)

    In questa commedia, Spike Lee racconta le tensioni razziali durante una calda estate in un quartiere di Brooklyn.

    Caro Diario di Nanni Moretti – 1993

    Un meraviglioso viaggio insieme al regista stesso tra riflessioni e opinioni in una Roma semideserta, le Isole Eolie e i reparti di un ospedale.

    Y Tu Mamà TambiènAlfonso Cuaròn (2001)

    Siamo in Messico. Julio e Tenoch, due giovani curiosi di nuove esperienze, incontrano Louisa a una festa. Per impressionarla, le propongono un viaggio verso la baia di Boca del Cielo, un posto inventato. Durante il viaggio, tra tensioni, gelosie e scoperte, vivranno un’avventura che cambierà le loro vite.

    Lazzaro Felice – Alice Rohrwacher (2018)

    In un paesino rurale dell’Umbria, nel cuore dell’Italia, il contadino Lazzaro, che lavora nella tenuta di Alfonsina De Luna, e il figlio della marchesa, Tancredi, sono legati da una profonda amicizia. Un legame autentico che, col passare del tempo, condurrà Lazzaro alla ricerca di Tancredi.

    C’mon C’mon – Mike Mills (2022)

    Johnny è un giornalista che gira il paese intervistando bambini. Quando dovrà occuparsi del suo nipotino, il bambino cambierà il suo modo di vedere la vita.

    Aftersun – Charlotte Wells (2022)

    Anni dopo la loro ultima vacanza in un resort sul mare in Turchia, Sophie ripensa al poco tempo passato con il giovane e affettuoso padre Calum.

    Close – Lukas Dhont (2022)

    Leò e Rèmis sono legati da un’amicizia forte e fraterna. Quando i compagni di scuola diffondono cattiverie, le loro vite cambiano tragicamente.

  • Venezia 81°- Premi e nomination

    Venezia 81°- Premi e nomination

    Venezia Biennale Cinema - RaiPlay

    Lo scorso settembre si è aperta l’81ª edizione della Biennale Cinema 2024. Il Leone d’Oro è stato vinto da Pedro Almodóvar con La Stanza Accanto, mentre Vermiglio di Maura Delpero ha ricevuto il Gran Premio della Giuria.

    Venezia 81 – Leone d’oro per il miglior film

    THE ROOM NEXT DOOR di Pedro Almodóvar

    Venezia 81 – Leone d’argento, Gran premio della giuria

    VERMIGLIO di Maura Delpero

    Venezia 81 – Leone d’argento per la miglior regia

    THE BRUTALIST di Brady Corbet

    Venezia 81 – Premio speciale della giuria

    APRIL di Dea Kulumbegashvili

    Venezia 81 – Miglior sceneggiatura

    Murilo Hauser e Heitor Lorega per I’M STILL HERE di Walter Salles

    Venezia 81 – Coppa Volpi per la miglior attrice

    Nicole Kidman per BABYGIRL di Halina Reijn

    Venezia 81 – Coppa Volpi per il miglior attore

    Vincent Lindon per JOUER AVEC LE FEU di Delphine Coulin e Muriel Coulin

    Venezia 81 – Premio Marcello Mastroianni per il miglior giovane interprete

    Paul Kirchner per LEURS ENFANTS APRÈS EUX di Zoran Boukherma e Ludovic Boukherma

    Venezia Classici – Miglior film restaurato

    ECCE BOMBO  di Nanni Moretti

    Moretti critica la nuova legge sul cinema dopo aver ricevuto il Premio Venezia Classici per il restauro del film Ecce Bombo

    “Un premio inaspettato, sproporzionato ed esagerato visto che c’erano in gara Fritz Lang, Howard Hawks, De Sica, Antonioni, Peter Brook, Truffaut: ragazzi, avete esagerato però vuol dire che questo vecchio film riesce ancora a parlare al pubblico di oggi: mi stupisce e mi fa felice. Ai colleghi, produttori e registi dico che forse dovremmo essere più reattivi nei confronti della nuova e pessima legge sul cinema”.

  • Oscar 2025 – Chi parteciperà quest’anno

    Oscar 2025 – Chi parteciperà quest’anno

    Si apre la novantasettesima edizione degli Oscar, annunciata da Rachel Sennott e Bowen Yang, al Dolby Theatre di Los Angeles. La cerimonia ufficiale si terrà nella notte tra il 2 e il 3 marzo, dalle 17:00 (ora locale statunitense) alle 2:00 del mattino (ora italiana).

    Sono stati candidati in ritardo a causa dei disagi provocati dagli incendi in California come:

    Miglior film
    Anora
    The Brutalist
    A Complete Unknown
    Conclave
    Dune: Parte due
    Emilia Pérez
    Io sono ancora qui
    Nickel Boys
    The Substance
    Wicked

    Miglior regia
    Sean Baker –Anora
    Brady Corbet  The Brutalist
    James Mangold  A Complete Unknown
    Jacques Audiard  Emilia Pérez
    Coralie Fargeat  The Substance

    Miglior attore protagonista
    Adrien Brody – The Brutalist
    Timothée Chalamet – A Complete Unknown
    Colman Domingo – Sing Sing
    Ralph Fiennes – Conclave
    Sebastian Stan – The Apprentice

    Migliore attrice protagonista
    Cynthia Erivo  Wicked
    Karla Sofía Gascón  Emilia Pérez
    Mikey Madison – Anora
    Demi Moore – The Substance
    Fernanda Torres – Io sono ancora qui

    Miglior attore non protagonista
    Yura Borisov – Anora
    Kieran Culkin  A Real Pain
    Guy Pearce  The Brutalist
    Jeremy Strong –The Apprentice
    Edward Norton– A Complete Unknown

    Miglior attrice non protagonista
    Ariana Grande  Wicked
    Monica Barbaro – A Complete Unknown
    Isabella Rossellini – Conclave
    Felicity Jones  The Brutalist
    Zoe Saldaña  Emilia Pérez

    Miglior fotografia
    The Brutalist
    Dune: Part Two
    Emilia Pérez
    Maria
    Nosferatu

    Miglior sonoro
    A Complete Unknown
    Dune: Part Two
    Emilia Pérez
    Wicked
    The Wild Robot

    Miglior film internazionale
    La ragazza con l’ago (Danimarca)
    Emilia Pérez
     (Francia)
    Il seme del fico sacro (Germania)
    Io sono ancora qui (Brasile)
    Flow (Lettonia)

    Miglior cortometraggio
    A Lien
    Anuja
    I’m Not a Robot
    The Last Ranger
    The Man Who Could Not Remain Silent

    Migliori costumi
    A Complete Unknown
    Conclave
    Gladiator II
    Nosferatu
    Wicked 

    Miglior colonna sonora
    The Brutalist
    Conclave
    Emilia Pérez
    Wicked
    The Wild Robot 

    Miglior sceneggiatura non originale
    A Complete Unknown
    Conclave
    Emilia Pérez
    Nickel Boys
    Sing Sing  

    Miglior sceneggiatura originale
    Anora
    The Brutalist
    A Real Pain
    September 5
    The Substance 

    Miglior scenografia
    The Brutalist
    Conclave
    Dune: Parte Due
    Nosferatu
    Wicked 

    Miglior cortometraggio documentario
    Death by Numbers
    I Am Ready, Warden
    Incident
    Instruments of a Beating Heart

    The Only Girl in the Orchestra

    Miglior canzone originale
    Emilia Pérez  “El Mal”
    The Six Triple Eight – “The Journey”
    Sing Sing  “Like a Bird”
    Emilia Pérez  “Mi Camino”
    Elton John – “Never Too Late”

    Miglior documentario
    Black Box Diaries
    No Other Land
    Porcelain War
    Soundtrack to a Coup d’Etat
    Sugarcane

    Miglior montaggio
    Anora
    The Brutalist
    Conclave
    Emilia Pérez
    Wicked 

    Migliori effetti visivi
    Alien: Romulus
    Better Man
    Dune: Part Two
    Kingdom of the Planet of the Apes
    Wicked

    Miglior film d’animazione
    Flow
    Inside Out 2
    Memoir of a Snail
    Wallace and Gromit: Vengeance Most Fowl
    The Wild Robot 

    Miglior corto animato
    Beautiful Men
    In the Shadow of the Cypress
    Magic Candies
    Wander to Wonder
    Yuck!

    Migliori trucco e acconciature
    Emilia Pérez
    Nosferatu
    The Substance
    Wicked
    A Different Man

    Quest’anno a trionfare sono Emilia Pérez di Jacques Audiard e The Brutalist di Brady Corbet.

    Emilia Perez (2024)

    Adrien Brody interpreta Làszlò Tòth e Felicity Jones recita in The Brutalist (2024)

    Emilia Pérez, con oltre 13 nomination, è anche il film non in lingua inglese ad aver ricevuto il maggior numero di candidature nella storia, simile a Roma (2018), che si aggiudicò ben dieci statuette. Diretto da Alfonso Cuarón, regista messicano noto per Y Tu Mama Tambien e Gravity, il film segue la vita di Cleo, una domestica che negli anni Settanta, nella Città del Messico, aiuta una famiglia di classe media a prendersi cura dei loro figli. La trama intreccia la vita personale di Cleo, le manifestazioni che scoppiarono in quel periodo e i problemi della coppia per cui lavora.

    Vermiglio di Maura Delpero non è stato selezionato per rappresentare l’Italia agli Oscar. Al suo posto, sarà Isabella Rossellini con Conclave, figlia di Ingrid Bergman, celebre attrice svedese, e di Roberto Rossellini, padre del neorealismo italiano.

    Vermiglio (2024)

    Isabella Rossellini interpreta Sorella Agnes nel film Conclave (2024)

  • Pedro Almodòvar parla della sua carriera e dei suoi film più iconici

    Pedro Almodòvar parla della sua carriera e dei suoi film più iconici

    Todo Sobre Mi Madre (1999)

    In occasione dell’uscita La Stanza Accanto, il regista spagnolo Pedro Almodóvar, famoso per cult come Tutto Su Mia Madre (1999), Volver (2006), Parla Con Lei (2002), Donne Sull’Orlo Di Una Crisi Di Nervi (1988), rilascia un’intervista a GQ per raccontare la sua carriera e le sue opere più iconiche.

  • Alla scoperta della Chimera con Alice Rohrwacher

    Alla scoperta della Chimera con Alice Rohrwacher

    Alice Rohrwacher  qualche mese fa ha condiviso in un’intervista su Letterboxd  sui film che l’hanno ispirata per la sua ultima opera, La Chimera.